Per chi cerca di aumentare la visibilità del proprio prodotto o servizio e, di conseguenza, il proprio guadagno, vendere all’interno dei centri commerciali può rivelarsi una scelta molto proficua e conveniente. Tuttavia, bisogna avere chiaro il processo per arrivare a farlo, e conoscere bene le opportunità che questa location offre.
In questa guida desidero mostrare i vantaggi di vendere all’interno dei centri commerciali, come farlo e, aspetto più importante, chi scegliere per promuovere e vendere il proprio prodotto o servizio.
“Si può vendere in qualsiasi posto, basta sapere come farlo. Ogni luogo può diventare un’opportunità irripetibile se si sa come sfruttarne le potenzialità.”
I vantaggi
Rispetto a un negozio, vendere nei corner e negli stand all’interno dei centri commerciali, ha diversi benefici sia in termini di costi che di visibilità.
Costo
Un locale commerciale comporta diverse spese di gestione che – escludendo l’affitto – possono superare le migliaia di euro mensili, oltre a una serie di incombenze e trafile burocratiche da affrontare.
Il costo di un corner o uno stand promozionale varia invece dai 1.500 ai 12.000 euro mensili a seconda della città, del punto della galleria scelto e della tipologia.
Visibilità
Il centro commerciale è un luogo magico per molti consumatori: c’è chi preferisce fare le compere quotidiane direttamente lì, consapevole di poter trovare un po’ tutto ciò di cui ha bisogno. Per altri, è un vero e proprio rito del weekend.
La particolarità di questo luogo può essere sfruttata a proprio vantaggio: grazie all’alto tasso di pedonabilità ci si può imbattere in clienti che raramente si riesce incontrare in uno store fisico.
Vendita attiva e ingaggio
Il rapporto face-to-face diretto è molto efficace in un processo di vendita, e preferito dalla maggior parte dei clienti. I quali si sentono più coccolati e propensi a risolvere i dubbi legati a quell’acquisto.
Inoltre, si ha la possibilità di fare prove e dimostrazioni del proprio prodotto o servizio. Immaginando di vendere una tipologia di formaggio: si può organizzare una degustazione in stand per influenzare esponenzialmente l’attenzione della clientela sul proprio prodotto anziché su un competitor da acquistare senza possibilità di assaggio.
“Pensare fuori dagli schemi è la premessa per creare le proprie occasioni.”
Chi contattare per vendere nei centri commerciali
Come evidente, i vantaggi sono notevoli e per poterli sfruttare è necessario prima conoscere l’iter burocratico da seguire.
Il primo passo da compiere è mettersi in contatto con chi si occupa delle attività commerciali della galleria. Il reparto predisposto a questo è la direzione commerciale, che riceve e visiona i progetti presentati dagli imprenditori.
Tuttavia, la decisione finale spetta sempre al direttore del centro commerciale, ovvero quella figura che gestisce e approva qualunque attività.
“Più che sugli investimenti è importante concentrarsi sulla creazione di rapporti.”
Da chi farsi rappresentare col cliente finale
A fare davvero la differenza è sempre la parte umana: la forza vendita. La scelta di un promoter o un brand ambassador in grado di affrontare l’alto indice di affluenza di un centro commerciale è importantissima.
Così come lo è la formazione da dedicare a venditori e promotori del proprio prodotto o servizio. La figura ideale deve:
- Evitare di perdersi d’animo – lavorare in un centro commerciale è difficile e bisogna essere pronti anche a ricevere tanti “no”
- Avere entusiasmo – nelle gallerie vige la legge dei grandi numeri, è necessario essere sempre reattivi e presentare il prodotto o servizio a tutti i potenziali consumatori
- Abbandonare i pregiudizi – è fondamentale ingaggiarli, senza attendere che i clienti arrivino da soli
“Un buon venditore deve anzitutto avere entusiasmo. Ancora prima di acquisire competenze e tecniche.”